Oggi abbiamo il piacere di parlarvi di Sara Carmina e di “Ghe Pensi mi”, l’attività che Sara ha lanciato per rispondere a reali esigenze di donne , mamme e persone che in generale hanno poco tempo a disposizione.
Laureata in Economia e commercio, 42 anni e Mamma di 2 bimbi, dopo quasi tre anni dall’arrivo del primo bimbo ecco in arrivo un fratellino e la decisione di lasciare l’impiego per fare “solo” la mamma. Ma si rende conto molto presto che è molto indaffarata con mille piccole commissioni proprie e altrui.
Ci racconta:
“Anche come home manager (casalinga è proprio riduttivo!) ero sempre impegnatissima e cercavo di dare una mano a tutti come meglio potevo:
a mia sorella e suo marito che dovevano affermare la loro azienda di grafica e web design,
- all’amica che doveva organizzare la sua attività di consulenza sulla sicurezza,
- ai vicini, che lavorando non potevano aprire all’elettricista o non sapevano programmare il termostato del riscaldamento
e potrei continuare l’elenco all’infinito! “
Da qui l’idea di trasformare la passione di aiutare gli altri mettendo a disposizione le mie doti organizzative, in un lavoro, aprendo l’attività “Ghe Pensi Mi”.
Da dove nasce l’idea del servizio “Ghe Pensi Mi”?
L’idea mi è venuta da una necessità personale, condivisa anche da molte persone a me vicine:
mi sono difatti più volte ritrovata a non poter lasciare il lavoro o uno dei bimbi malati, per fare la spesa o andare in lavanderia a ritirare l’abito urgente di mio marito, o per aprire all’idraulico per cambiare la guarnizione del lavello, o accontentare la nonna rimasta senza zucchero!
Insomma, avere qualcuno di fidato che all’occorrenza fosse disponibile a svolgere al mio posto quelle piccole incombenze che richiedono tempo e/o organizzazione mi avrebbe permesso di essere molto meno stressata e avere più tempo per me stessa e i miei cari!
Quindi, perché non organizzare io un servizio così?
Quali sono i servizi che vengono offerti?
I nostri servizi vanno dall’andare a fare la spesa, in farmacia, lavanderia e simili;
all’organizzazione delle piccole manutenzioni di casa: reperiamo il professionista, fissiamo l’appuntamento e lo assistiamo se il cliente non può essere presente; al disbrigo di pratiche burocratiche; a tutto quello che richiede di essere organizzato e non si ha il tempo o i mezzi per farlo.
Chi si rivolge a voi?
I nostri clienti sono donne che lavorano e hanno una famiglia da gestire, persone che vivono da sole, con poco tempo o difficoltà nell’uscire di casa; figli che devono assistere persone anziane e non riescono a fare tutto da soli; aziende e piccole attività con poco personale e la necessità di far svolgere piccole incombenze, con costi contenuti e soprattutto variabili
E’ stato difficile far partire un’attività dall’idea di partenza che ti eri fatta?
L’idea ha riscosso subito molto interesse, ma fin dall’inizio è stato chiaro che il fatto di essere innovativa, soprattutto svolta da una società individuale e in provincia, avrebbe richiesto molta pazienza:
dall’iscrizione alla camera di commercio, che non sapeva come inquadrarmi, all’assicurazione RC, da costruire ad hoc, alla diffidenza della gente a provare il servizio per prima….
Siamo ancora lontani dall’essere a regime, ma l’entusiasmo è tanto, quindi anche i risultati arriveranno!
Work-Life balance: un miraggio o una possibilità?
Sicuramente il tipo di lavoro che mi sono creata, mi permette di gestire il mio tempo meglio di quanto succedeva prima nell’ambito di un’organizzazione aziendale; però le cose da fare sono tante sia al lavoro che a casa.
In più, noi donne spesso abbiamo una prerogativa che ci penalizza: richiediamo a noi stesse tantissimo e difficilmente ammettiamo di non riuscire ad arrivare a fare tutto da sole.
Per fortuna adesso posso sempre telefonarmi e richiedere uno dei servizi della “Ghe Pensi Mi” così da ritagliare un po’ di tempo anche per me!!!
Il tuo bilancio da quando sei partita con quest’idea ad oggi? Senti di aver fatto una scelta giusta?
Sicuramente mi sto divertendo molto e ho ritrovato stimoli che a casa un po’ mi mancavano.
Avendo assaporato anche il “dolce star a casa” oggi riesco più di prima a godermi le soddisfazioni professionali, ma nello stesso tempo anche a rendermi conto di quando sto esagerando nel coinvolgimento nel lavoro, a discapito della sfera personale.
Quindi il mio bilancio ad ora è sicuramente positivo.
Se la scelta sarà giusta ce lo dirà molto presto il mercato!
In bocca al lupo a Sara per il futuro….e tienici aggiornati sull’andamento della tua sfida!