L’inserimento all’asilo nido
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Per poter educare un bambino bisogna entrare in sintonia sia con lui che con i genitori, cercando di creare un rapporto di reciproca fiducia.L’educazione nasce dalla complicità fra il lavoro del genitore e quello dell’educatore; quest’ ultimo deve accettare, sostenere, accogliere il piccolo globalmente: sia affettivamente sia fisicamente attraverso lo sguardo, la voce, il corpo e il tocco.
Paola Fumagalli ci aiuterà a capire quelle che sono le esigenze dei bambini piccoli e come interagire al meglio con loro
Anche questa è un fase dello sviluppo dei nostri piccoli ed è normale che loro utilizzino questa esclamazione di fronte a diverse situazioni come: durante la contesa di un gioco con i coetanei o anche nei confronti di bambini più grandi, ma può succedere che il bambino utilizzi questa parola anche nei riguardi dell’adulto.
L'arrivo del fratellino all’interno di un gruppo familiare già costituito ormai da qualche anno porta sicuramente tanta gioia a mamma e a papà, ma è anche un forte cambiamento poiché i ritmi e le abitudini dei membri della famiglia vengono modificati. Chi ne risente maggiormente è poi il fratello o sorella maggiore.
Il voler mettere tutto in bocca nei bimbi piccoli è un’esperienza normale, anzi è una fase dello sviluppo.
Fin dai primissimi giorni di vita il bambino utilizza la bocca per aver contatto con l’esterno: all’inizio la usa per attaccarsi al seno e per alimentarsi, in seguito passa ad assaggiare la mano e la guancia della mamma.
Il morso nei bambini...perchè succede?
Il rapporto tra i bambini ed il cibo è un argomento che può essere trattato da molteplici punti di vista: nutrizionali, psichici, emozionali, educativi e pure antropologici.
Nel momento in cui portate i vostri bambini presso una scuola d'infanzia lo affidate alle cure e alle attenzioni delle educatrici. Ma siamo sicure di loro?