Tutte parliamo di quanto poco tempo abbiamo e di quanto ci piacerebbe averne di più per riuscire a infilare nelle nostre già pienissime giornate un po’ di tempo per noi stesse o la palestra o la passeggiata con l’amica che non vediamo da tanto.
Work-life Balance, equilibrio tra impegni o lavoro e vita privata, è un espressione di origine inglese che ben sintetizza questa condizione conosciuta da tutte le donne quando diventando mamme portano avanti il particolarissimo impegno che è la maternità.
E’ da sottolineare che le prime tracce dell’espressione Work-life Balance sono associate proprio alla parola mother (mamma) in una pubblicazione inglese degli anni ’70 ,“New Ways to Work and the Working Mother's Association”. Solo successivamente, l’utilizzo del termine Work-life Balance è stato esteso intendendo la ricerca di un equilibrio con una attività lavorativa in generale, oppure recentemente in un uso ancora più particolare Work-life balance può indicare un insieme di politiche messe in atto da aziende particolarmente accorte al fine di migliorare l’ambiente di lavoro dei propri dipendenti.
Sì, va bene la storia, ma in pratica!?..
Con il termine Work-life balance si indica un’insieme di metodi e tecniche utili per chi vuole gestire meglio il proprio tempo ed energie, con il fine di ottimizzare l’organizzazione della nostra giornata per dedicarci alle nostre numerose attività, senza sentirci oberate e stressate.
La rubrica WORK-LIFE Balance di Mamma & Lavoro ha l’obiettivo innanzitutto di presentare dei suggerimenti semplici e pratici per gestire le nostre giornate risparmiando tempo, svolgendo le attività in modo più intelligente, eventualmente lavorando da casa, e trovando un equilibrio tra la nostra realizzazione personale, gli impegni familiari, il lavoro e perché nò, anche la crescita professionale. In tal senso nella rubrica WORK-LIFE Balance presenteremo anche l’esperienza di donne mamme e imprenditrici (“mompreneurs”) che hanno utilizzato queste tecniche con successo.
