Togliere il ciuccio?.....
Smettere di fumare?........
Diminuire il numero dei caffè durante la giornata?.....
Evitare cappuccio e brioche al bar per colazione oppure la tisana di sera?....
Se qualcuno venisse un giorno senza nessuna motivazione, senza preavviso e
vi impedisse di poter praticare le vostre abitudini, per potervi consolare e rilassare, voi come reagireste?
Le vostre reazioni sicuramente sarebbero di rabbia, ira, tristezza e d’inquietudine, (non dimentichiamo che voi siete adulti), quindi possiamo almeno immaginare un bambino come possa reagire se l’adulto dovesse decidere di punto in bianco di negargli il ciuccio, senza chiedergli neanche il suo parere.
Le reazioni del bambino possono essere uguali a quelle dell’adulto ma molto più forti e destabilizzanti.
Per il bambino è l’oggetto con il quale si consola nei momenti più tristi, (durante il distacco, la paura verso il non conosciuto…) grazie al quale scarica anche tutte le sue tensioni, paure e preoccupazioni.
Inoltre è anche il mezzo che il bambino utilizza per potersi lasciare andare in modo quasi autonomo al sonno senza paura.
Durante i momenti di crescita e di cambiamento come: il passaggio dalla culla al lettino, il cambio di stanza, (dalla camera dei genitori alla propria), dal pannolino al vasino; è normalissimo che il bambino utilizzi di più il ciuccio perché cresce e diventare autonomi crea tanta paura nel bambino. Il poter gestire situazioni da solo fa nascere nel bambino il terrore di poter perdere l’attenzione del genitore.
Quando il bambino sarà pronto a togliere il ciuccio, lo farà da solo senza che nessun adulto gli suggerisca il momento adatto, questo accadrà, quando lui si sentirà sicuro di se stesso, troverà altrimenti un altro oggetto che potrà sostituirlo egregiamente.