In questa nuova rubrica analizziamo il lavorare come baby sitter dal punto di vista della …. baby sitter! Di che lavoro si tratta? Che esperienze si richiedono? Che tipi di contratti esistono? Cerchiamo di fare qualche chiarimento per chi cerca lavoro come baby sitter ...
Per chi cerca lavoro come baby sitter si richiede anzitutto pazienza, capacità di relazione con i bambini oltre a un grande senso di responsabilità.
Lavorare come baby sitter può essere una scelta di impiego ideale per chi ha bisogno di un lavoro part time e flessibile per conciliare anche altri impegni. E’ quindi un lavoro ideale per studentesse, persone che hanno un altro lavoro part time.
In altri casi lavorare come baby sitter può diventare un lavoro a lungo termine e a tempo pieno.
La ricerca di offerte di lavoro come baby sitter di solito avviene con il metodo del passaparola. In questo modo le referenze di altri datori di lavoro rappresentano una buona garanzia. Quindi, farsi conoscere, lasciare sempre un buon ricordo di se e del proprio operato è la referenza più importante.
Un altro buon sistema è quello di ricorrere agli annunci di lavoro , magari sul web.
Vi sono portali specializzati proprio negli annunci di lavoro per baby sitter . Le inserzioni possono prevedere dei requisiti minimi per l'accesso all'impiego come una certa età, l'esperienza pregressa nell'ambito infantile o il possesso di titoli quali diploma o lauree nell'area psico-pedagogica
Per chi cerca lavoro come baby sitter, usando il Web una prima opzione può essere quello di pubblicare il proprio annuncio sulla bacheca virtuale di Donnaclick.it, un portale che offre la sezione 'Annunci gratis' per raccogliere le disponibilità di giovani ragazze o neomamme per questo tipo di impiego.
Un aiuto per trovare un lavoro come baby sitter online è offerte da siti come Cerco-lavoro in cui è possibile selezionare le offerte di lavoro presenti in base alla città in cui si sta cercando un impiego.
Oltre a ulteriori siti di annunci anche di lavoro, come Bakecannunci.com, per trovare impiego come baby sitter o assistente all'infanzia non resta che tenere d'occhio i portali specializzati nella ricerca di annunci di lavoro come Joprapido, Careerjet, Lavoro.org o Motorelavoro.
Segnaliamo inoltre Kijiji.it, nello specifico http://www.kijiji.it/servizi-e-professionisti/baby+sitter/. Portale gratuito, quasi 4000 annunci alla voce baby sitter on line , ma, non possiamo lasciare le nostre referenze, e non è poco. Tuttavia dobbiamo dire che la numerosità permette di trovare lavoro come baby sitter anche in zone o città non particolarmente popolose e questo può essere un fattore importante.
In alternativa http://italia.bakeca.it/babysitter-colf-assistenza-0, portale gratuito, 5000 annunci in tutta italia, alcuni con foto e descrizione. Anche in questo caso , non feedback, ampia numerosità.
Altro sito di babysitter reperibili on line con una buona distribuzione territoriale è Cercobabysitter.it (http://www.cercobabysitter.it) nel quale sono presenti offerte/richieste di baby sitteron line, annunci, qualche foto, purtroppo nessun feed-back
Tra i siti (ancora) gratuiti segnaliamo MobiSitter (www.mobisitter.com) , portale che dispone di databae e che mette la comunicazione – previa registrazione – genitori con candidate baby sitter delle quali, una volta registrati, è possbile valutare informazioni e feedback. Il portale è al momento gratuito e si mantiene con la pubblicità (una visita è quindi d’obbligo)
A Mamma & Lavoro ha colpito molto (ma con ciò non vuole essere una promozione del sito) il portale Mytata.com (www.mytata.com) per come tale sito è strutturato. Sito non gratuito per chi richiede il servizio di baby sitter on line , ma delle candidate è ben visibile la foto, i curriculum e soprattutto i feed-back. Interessante il servizio per reperire on line e in brevissimo tempo un supporto in caso di necessità. Mytata è un servizio a pagamento per le famiglie che vogliono inserire annunci o contattare le candidate, mentre è completamente gratuito per tate e babysitter
Lo stipendio per lavorare come baby sitter varia a seconda di chi svolge l'attività.
Il prezzo è più basso per una studentessa che per una baby sitter professionale. La baby sitter occasionale poi ha un costo orario, mentre quella abituale riceve un compenso mensile o settimanale.
Coloro che svolgono il lavoro di baby sitter autonomamente, hanno dei costi che fissano da sole; mentre le baby sitter associate ad organizzazioni di lavoro interinale si basano su tariffe standard.
Il contratto per il lavoro "baby sitter" rientra nel contratto di Lavoro Domestico.
E' sempre bene però specificare:
Retribuzione: non solo lo stipendio mensile, ma anche TFR, tredicesima e quant'altro.
Ferie: in un anno si maturano 26 giorni di ferie.
Orario: da definire nel contratto.
Malattia: la baby sitter deve presentare il certificato del medico ASL. Il contratto di Lavoro Domestico stabilisce che i primi 3 giorni di malattia siano retribuiti al 50%, i successivi al 100% fino ad un massimo di 10 giorni all'anno.
Periodo di prova: solitamente è un mese.
Preavviso in caso fine rapporto. sono 8 i giorni di preavviso in caso di dimissioni, mentre si sale a 15 giorni in caso di licenziamento.
Vi invitiamo a visionare la pagina " Calcolare la retribuzione della professionista baby sitter " aggiunta di recente