La spesa di settembre si arricchisce dell’ UVA: una vera e propria miniera di virtù terapeutiche. I greci e i romani ne erano già consapevoli e la utilizzavano per disintossicarsi e come ricostituente.
Dall’analisi nutrizionale (da CREA, Centro di Ricerca per gli Almenti e la Nutrizione) si vede che 100 grammi d'uva fresca apportano all'incirca 61 Kcal: l'acqua ne costituisce una quantità abbondante (80% ca.), i carboidrati – soprattutto fruttosio e glucosio – sono stimati attorno al 15,6%, (variabili con il grado di maturazione) le fibre ammontano all'1,5%, le proteine allo 0,5% ed i grassi, pochissimi, costituiscono solamente lo 0,1%.
Come intuibile dalla cospicua quantità di zuccheri, il consumo d'uva è sconsigliato ai diabetici.
L'uva è ricca in sali minerali, in particolare potassio (192 mg/100g); presenti, seppur in quantità meno importanti, anche calcio, manganese, rame, fosforo e ferro.
Tra le vitamine dell'uva importante la C (6 mg %), la B1, la B2, PP ed A.
Soprattutto nei semi dell'uva rossa troviamo le proantocianidine, esercitano proprietà fortemente antiossidanti, perciò utili come coadiuvante delle terapie chemio nei malati di cancro, in particolare per attenuare gli effetti collaterali.
Il resveratrolo è un composto che si trova in particolare nelle radici di vite: questa sostanza è utile nella prevenzione dalle malattie cardiovascolari, poiché migliora la fluidità del sangue, diminuendo pertanto il rischio di eventuale aggregazione piastrinica.
Inoltre, il resveratrolo dell'uva esercita proprietà antinfiammatorie ed ipocolesterolemizzanti.
Questo mix di vitamine esali minerali ne fa un alimento ideale per stimolare il lavoro del fegato, per disintossicare l’organismo, rimineralizzare, contrastare l’anemia. La presenza di acido fosforico e silice rende l’uva un frutto energetico per i muscoli e il sistema nervoso,Le sue proprietà benefiche sono ancora più complete se si riesce a mangiare l’acino tutto intero, masticando con cura anche i vinaccioli: è proprio da questi piccoli semi che si estrae l’olio di vinacciolo, un anticolesterolico naturale.
Ricca anche di polifenoli che contribuiscono a mantenere elastica la pelle, contrastando la degradazione di collagene ed elastina;
I molteplici benefici dell’uva erano conosciuti nel passato. La tradizione di curarsi con l’uva, l’ampeloterapia ha quindi origini antiche e consiste nel nutrirsi quasi esclusivamente di uva per due o tre giorni. L’obiettivo principale di chi la pratica è disintossicare l’organismo. Occorre non sottovalutare che la cura dell'uva non è consigliata per chi soffre di ulcera, intestino irritabile, ipertensione, diabete e disfunzioni renali.
Per finire voglio sottolineare che l’uva non è un frutto miracoloso e non è la panacea di tutti I mali: ci vuole un po’ di buon senso. Approfittando della ricchezza che ci offre la natura, come sempre dovremmo fare, godiamoci questo meraviglioso frutto integrandolo ad uno stile di vita sano. Solo in questo modo possiamo stare meglio e in buona salute.
La verdura di settembre è ancora varia e ricca. Sarebbe buona cosa preparare approfittarne per preparare conserve. Come alternativa per godere ancora un po’delle tenere e fresche verdure estive, si possono preparare minestroni da surgelare in comode porzioni di pronto utilizzo.
Nella spesa della verdura di settembre troviamo i fagioli. Ne esistono moltissime specie. I fagioli hanno un buon contenuto proteico e sono amici della dieta. Sarebbe opportuno mangiarli almeno una volta a settimana.
Tutta la verdura e frutta da mettere nel carrello questo mese.
Verdura
Barbabietola, Basilico, Biet,a Bietole, Broccol,i Carot,e Cavolfiore, Cetrioli, Cicoria, Cipolle, Fagiolini, Finocchi, Funghi, Insalate verdi, Maggiorana, Mais, Melanzane, Menta, Peperoni, Pomodori, Porro, Radicchio rosso, Rape Ravanelli, Rucola, Scalogno, Sedano, Spinac,i Verza, Zucca, Zucchine
Frutta
Arachidi, Banane, Castagne, Cocomero, Fichi, Fichi d’India, Kak,i Lamponi, Limone Mandorle, Melagrana, Mele, Melone, Nocciole, Noci, Pere, Pesche, Pistacchi, Prugne, Ribes Uva.
Di Alessandra Ardemagni – Biologa Nutrizionista