LA CITTA’ E IL DRAGO
LA CITTA’ E IL DRAGO
Di Gek Tessaro
Collana: I Lapislazzuli
Edito LAPIS – Gennaio 2012
Euro 14,50
Età di lettura: dai 4 anni
Gek Tessaro torna a parlare ai bambini della stupidità della guerra , come già fatto in altri testi quali “ UOMINI SOTTOSOPRA ”, ma qui lo fa con una storia accattivante che parla di un drago , fuori “grande esagerato che quando sta in piedi addio cielo stellato”, un mostro mostruoso a cui esce fumo dal naso, con unghie artigli e lingua colorata di rosso…buono però! perché dentro lui è un po’ ranocchio, che cerca pace e quiete per poter continuare a sonnecchiare.
E di un re permaloso, che si piace e si gongola del suo essere re e di avere una corona gigante ornata di punte, tempestata di pietre preziose…pesante!
Un re che cerca un nemico e ne vede uno enorme che vive sulla montagna accanto, lui che è stolto non può vedere che il drago ha un animo da ranocchio !
Ed allora organizza un trasloco per essere più vicino al nemico e pezzo dopo pezzo trasporta il suo regno sull’altra montagna traslocando perfino il campetto di pallavolo!
Ed un esercito di cavalieri con tanto di armature, lance ed elmi un po’ grandi…pesanti…perché “io credo che l’attacco sia la miglior difesa!”…lui dice.
Ed è così che per decidere chi tra di loro ucciderà il drago , l’esercito di cavalieri comincerà a litigare e tra parolette che volano, sberloni , “perché con le mani è più semplice trovar le soluzioni”, grida, in quattro e quattr’otto fan scoppiare una guerra per darsele tra di loro, e combattono a più non posso e combattendo passa il tempo ed alla fine,come sempre quando le guerre son troppo lunghe, nessuno più sa perché combatte e quando la guerra è cominciata.
Perchè, come scrive sempre in UOMINI SOTTOSOPRA,”come scienziato l’uomo è un incapace non è riuscito ad inventarsi la pace”
E il drago ?
Provate a cercarlo sulla montagna accanto…non sentite odore di bruciato?
Gek Tessaro è uno degli autori preferiti in famiglia, non è solo uno scrittore è un artista che racconta storie con il disegno .
E se questo non è forse chiaro a tutti sfogliando i suoi libri, è immediato nelle sue performance dove con l’ausilio di una lavagna luminosa i suoi racconti si animano tanto da aver la sensazione di essere dentro un gigantesco libro ricco di personaggi, colori e suoni.
La magia è data anche dal fatto che mentre l’autore narra, disegna, dipinge, modifica con l’acqua le immagini, mutandole in altre, creando storie con figure sagomate nel metallo o nel cartoncino.
Lavorando al contrario sulla lavagna luminosa realizzando tutto al momento, un vero capolavoro!