di Daniela Fujani
La mamma millepiedimillebraccia solitamente ha sempre poco tempo perché corre corre corre e cerca di fare tutto contemporaneamente; agli occhi di molti potrebbe essere definita nell’ordine: stressata, nevrotica, maniacale, onnipotente, …… e via ancora con gli appellativi anche più originali (.. complesso di Cenerentola, invidia del pene, Sé narcisistico….); ma la mamma millepiedimillebraccia non recita né segue un copione, lei E’ COSÌ e non può farne a meno.
E così tra il lavoro che la porta a fare mille piroette tra riunioni massacranti, appendici nel week end, trasferte all’alba, rientri notturni e via discorrendo, si trova a gestire con fatica (sì, certo, esiste anche un papà quattropiediquattrobraccia …ma di lui parleremo un’altra volta …) la gestione della famiglia, i compiti dei figli e la loro vita relazionale, sportiva, culturale.
E così quando le amiche, magari single, magari con tata 24 h 24, magari con figli già grandi e adolescenti organizzano ritrovini serali la mamma millepiedimillebraccia si trova a biascicare scuse improbabili e poco credibili per celare il senso di colpa che la tiene ancorata al desco familiare in virtù delle già numerose assenze lavorative.
Ma arriva anche il momento che per la mamma millepiedimillebraccia si delinei per una quadratura astrale favorevole una serata libera che permetta alla suddetta di organizzare una seratina con le amiche in completa armonia e spensieratezza; programma tutto per l’uscita, si organizza perché in famiglia l’assenza venga tamponata con scioltezza, e si prepara all’uscita con un senso di leggerezza e positività, quando… Dalla porta del bagno si affaccia il figlio settenne con la faccia triste e il magone …la mamma millepiedimillebraccia capisce subito dove si vuole andare a parare e chiama a raccolta la sua parte adulta, consapevole e razionale e dice : “NO, assolutamente NON CEDERE AL SENSO DI COLPA; non esci mai, dedichi tutte le tutte giornate a questa meravigliosa ma impegnativa famiglia, arriva anche il momento di pensare a te stessa qualche volta, non stai facendo nulla di sbagliato, nulla di sb….”; il settenne con espressione triste emette la temuta sentenza : “MAMMA, MA LA SERA ESCI SEMPRE?” Ahhhhhh …NO, ORA TI SPIEGO, tutte quelle volte che non mi vedi è perché ho un lavoro, un lavoro che mi piace molto, che mi gratifica, ma che mi fa stare lontano da voi, e questa cosa mi dispiace, ma è così, tanto poi le occasioni per stare insieme non ci mancano, non è la QUANTITÀ ma la QUALITÀ del tempo quello che conta…NIENTE DA FARE… La mamma millepiedimillebraccia ha già ceduto al senso di colpa e ora si appresta a trovare una scusa con le amiche per rimandare la serata; ma poi riesce ad essere forte e non cedere e così finisce di prepararsi, entra in cucina e saluta figli e marito con l’espressione più bastonata dell’universo…
Uscita dal portone incontra le amiche che la stanno aspettando e dice : “sentite, questa sera magari..non facciamo tardi…magari sto con voi giusto un paio d’ore…poi ho del lavoro da sbrigare….”. E così la mamma millepiedimillebraccia si infila in macchina, si aggiusta la gonna, e comincia a gustarsi la sua meritata serata. YUPPI ! - esclama sorridendo alle amiche… - ma con la coda dell’occhio lancia uno sguardo furtivo all’orologio. Sigh