Avete presente care mamme millepiedimillebraccia sparse per ogni dove, quei momenti quando tutto ci appare così complicato? Per esempio quando arriva settembre e ricomincia la scuola ? I primi giorni di settembre le mamme millepiedimillebraccia come al solito sono indaffarate nei preparativi per la scuola : matite da temperare, quaderni da catalogare, libri da ricoprire …
I ragazzi sono nervosi e super eccitati: tristi per la fine della loro agognata LIBERTA’ (niente scuola, niente compiti, niente levatacce, niente gimcana nella stressante organizzazione pomeridiana delle attività extra scolastiche), ma ansiosi di riaffacciarsi a settembre in quello che è il loro universo relazionale, gli amici, gli insegnanti, gli scherzi, le risate …
Ma a Settembre tra tutti c’è una persona che non si sente così sollevata: è proprio lei, la mamma millepiedimillebraccia; se è vero che a giugno, il primo giorno di vacanza, aveva detto: “ma quando a settembre ricomincia la scuola , io con questi due non ce la faccio … basta ragazzi che altrimenti vi mando in un collegio svizzero che lì sono sempre aperti, mica come noi che tre mesi di vacanza sono proprio troppi! E voi tutto questo tempo ciondolanti per casa, spalmati sul divano e con la televisione perennemente accesa, eh?” ora invece la mamma millepiedimillebraccia mentre tempera le matite del “piccolino” (9 anni e tre quarti …) pensa con disagio che tra soli due giorni tutto quel caos, quell’allegra anarchia, quello spensierato oziare non ci sarò più … e non vedrà più i suoi pulcini ciondolare per casa …
rriva quindi Settembre e il primo giorno di scuola .
La mamma si prepara per prima; saluta con un bacio la figliola che si appresta a varcare la soglia della terza media (mamma che pizza con questi baci e abbracci, sono grande, sono una di terza adesso!) e si catapulta nella camera del “piccolo” che per la prima volta esprime istanze emancipatorie : mamma vado da solo a scuola , vero? quest’anno sono in quinta … posso andare a scuola con Giulio?
No, scusa, così non va bene: si comincia ad andare a scuola da soli alle medie, io vorrei accompagnarti ancora per questo anno scolastico … Ma mamma uffa !
E così escono: il “piccolo” con faccia tirata e un po’ in imbarazzo davanti ai compagni di classe tenta di svincolarsi dalla mano della mamma millepiedimillebraccia che lo afferra neanche fosse l’ULTIMA passeggiata insieme.
Avete presente poi quando incontrando una vicina di casa, succede di sentirsi dire : “Ehi ciao! Che bello ora che i tuoi sono grandi avrai un sacco di tempo per te, come ti invidio!”
Beh, no, in effetti mi mancano molto, mi dispiace tantissimo che la scuola sia ricominciata …
“Ti dispiace?!? Ma sei matta?! Dai, goditi la tua meritata libertà!”
Ma avete presente poi che bella la sensazione, a dir poco unica, che prova la mamma millepiedimillebraccia quando poi, alzando lo sguardo, vede il suo “piccolino” che dalla finestra al terzo piano le manda un bacio di nascosto?
Ecco, schiera indefessa e instancabile di mamme millepiedimillebraccia, sappiamo che tutte voi avete ben presente questa cosa! Piccole e inaspettate sorprese dei nostri pargoli che ci ripagano dalla fatica di allacciarsi e slacciarsi senza sosta tutte quelle scarpe ogni giorno!